mercoledì 3 luglio 2013

TUTTI AL MARE, TUTTI AL MARE, A MOSTRAR LE CHIAPPE CHIARE !





E come cantava Gabriella Ferri finalmente è arrivata l’estate (in ritardo di 2 mesi) e con essa arrivano anche i primi bagni di sole in spiaggia!
La maggior parte delle persone, soprattutto le maniache dell’abbronzatura fast, non usa abbronzanti con filtri solari adeguati o addirittura non ne usano affatto, rischiando così scottature ed eritemi.
Altre invece hanno finalmente capito che proteggere la pelle in modo adeguato è importante per la salute, per contrastare l’invecchiamento, e per avere un’abbronzatura più duratura e uniforme nel tempo.
Un tempo l’abbronzatura veniva considerata volgare e indice di basso stato sociale, oggi invece l’abbronzatura è vista come espressione di salute e benessere.


Le creme solari sono un mezzo per estinguere in parte o totalmente le radiazioni UV, al fine di evitare il rischio di eritema o scottature.



UNA PICCOLA PRECISAZIONE:

i raggi UV sono di due tipi: i raggi UVA che sono quelli che passano attraverso l’epidermide arrivando fino al derma e danneggiano le fibre di collagene ed elastina (sono responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle), e i raggi UVB che sono quelli che penetrano nell'epidermide e colpiscono le cellule vitali, principali responsabili di scottature ed eritemi. Le protezioni solari solitamente sono tutte UVA E UVB.






SPF PER TUTTI:

L’SPF è il fattore di protezione solare che ripara e protegge la nostra pelle dai raggi UV.
Gli SPF sono suddivisi in:
SPF basso: va da 2 a 10, viene utilizzato da chi ha la carnagione scura o olivastra
SPF medio: va da 10 a 20, è quello più utilizzato perché si adatta a tutte le carnagioni
SPF alto: va da 25 a 50+, viene utilizzato da chi ha la pelle molto chiara e sensibile, ma soprattutto da chi vuole prevenire l’invecchiamento e la comparsa di macchie

La durata media delle creme solari sulla pelle è di 2 ore (a causa dell’attrito con telo, sabbia e calore che le eliminano), per cui poi vanno riapplicate. Persino nel caso di solari waterproof che resistono solo all'impatto con l’acqua.







A OGNUNO LA SUA TEXTURE:

Latte: è il più usato perché fresco e di rapido assorbimento, è perfetto e rinfrescante se in spray.
Crema: è l’ideale per le pelli più secche e per i bambini.
Gel: ideale per chi pratica sport perché si assorbe subito e non unge.
Olio: per chi vuole un effetto già abbronzato e nutriente.
Stick: perfetto per contorno occhi, labbra, tatuaggi, nei e zone sensibili







PREPARARE LA PELLE:

Per preparare la pelle al meglio prima dell’esposizione solare è necessario fare un bello scrub 2 volte a settimana, insistendo su gomiti, schiena e ginocchia.
L’esfoliazione mediante scrub o gommage permette di rimuovere le cellule morte che ostruiscono i pori, rendendo la pelle pulita e uniforme, favorendo l’assorbimento dei prodotti che vengono applicati sulla pelle e un abbronzatura più omogenea.
Lo scrub va applicato sulla pelle asciutta o inumidita, in base all'effetto esfoliante che si vuole ottenere.







Nel prossimo post vi parlerò di alcuni dei solari migliori sul mercato in questo momento!
Buona lettura

A.

1 commento:

  1. Bravissima Ary!!!!!
    E' proprio interessante, complimenti!!!!!!!
    Ti voglio bene
    Vale

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